io ci sono

venerdì 1 aprile 2011

MONZUNO E L'INFORMAZIONE

SE L'ARTICOLO FOSSE APPARSO IL PRIMO APRILE
AVREMMO SORRISO
COSI' NO .......

1 commento:

  1. provo a divulgare questa mia ipotesi progettuale, dalle pagine di questo blog.
    Vorrei proporre un edifio più grande, innovativo che contenga, oltre agli ambulatori di base ed i servizi minimi, anche un pronto soccorso (open 24/24). La struttura darebbe prestigio a tutta la vallata (quindi aumento considerevole delle quotazione al mq degli immobili). Il servizio di pronto soccorso andrebbe così a decongestionare i già affollati centri di bologna. Il nuovo servizio premetto va in direzione delle linee programmatiche dell' Azienda Sanitaria E.R.
    Inoltre la struttura (ospedaliera) si inserisce sulle strade principali, sia carrabili che ferroviarie, quindi sarebbe, secondo me, anche di interesse extra comunale o regionale.
    Il posto: alle Braine2. Vicinanza ai caselli autostradali (quindi un ripopolamento di Rioveggio). Strutture in parte già costruite e altre da costruire (ma già licenziate).
    Altri ambulatori per le visite di ruotine possono essere previsti a Vado, (di locali sfitti ve ne sono una miriade).
    L'accreditamento: problema burocratico che sia facilmente risolvibile.
    Il collegamento con la struttura: un servizio di navette (a vergato già lo fanno).
    Sig. Sindaco, Sig. Vignoli (e perchè no Sig. Calzolari)fino adesso si è proposto la fattibilità di un piccolo poliambulatorio di servizio ad una sola frazione; perchè non proporre un servizio a tutta la frazione e che sia di appoggio anche alla città? del resto il PTCP considera i nostri territori come il polmone della città di Bologna; bene noi in cambio si chiede la possibilità di costruire una casa della salute (alias ospedale).

    Daniele Lamberti

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