io ci sono

giovedì 30 settembre 2010

PER CHI HA SUONATO LA CAMPANA.....


All'alba di una tiepida e soleggiata giornata autunnale, la Sala Consiliare di Monzuno si appresta a ricordare per l'ultima volta il prode e valoroso soldato e consiliere dimisionario volontario Dionisi Luciano.
Monzuno nel cuore vuole porgere le ultime domande prima dell'eclissi totale del soggetto di cui sopra:

1) Tangenziale di Vado; nonostante lei ne sia un dipendente a tutt'oggi non è riuscito a fornire notizie certe ed importanti. Perchè?
2) Al momento della seconda votazione in merito al cambio uso "Centro Commerciale Braine2", Lei non si è tatticamente presentato. Perchè?
3) Al momento della costituzione del Gruppo "Il Buon Senso" lei si è autonominato capogruppo; di questa scelta non ne ha discusso preventivamente con gli altri componenti. Perchè?
4) Da alcuni mesi non condivide più le scelte, le strategie, gli obiettivi degli altri componenti del gruppo; Abbandona il campo solo adesso. Perchè?
5) Ha sempre cercato l'appoggio di "Comunità e Territorio" Al momento della seconda votazione delle "Braine 2" con la sua assenza non ha condiviso l'obiettivo comune ai due gruppi. Perchè?



Monzuno nel cuore

mercoledì 29 settembre 2010

BLA BLA BLA

sabato 25 settembre 2010

Ogni volta: MICHELE SERRA per la REPUBBLICA -


 

Il  POLIAMBULATORIO  cade a pezzi,

non c'è l' ASILO NIDO.......

ma qui si  CHIACCHERA 

di .... TANGENZIALE  !!!!! 


giovedì 23 settembre 2010

DIMMI .. COME MIGLIORIAMO

GIORNATA DEL RIPOSO


MONZUNO NEL CUORE

CONTESTUALMENTE ALL'INIZIATIVA COMUNALE ORGANIZZA LA GIORNATA DEL RIPOSO ASSOLUTO E DELLO STARE IN FAMIGLIA CON GLI AMICI....
MEGLIO SE PIOVESSI TUTTO IL GIORNO PER GODERSI L'INTIMITA' DEL MOMENTO

.. LE SOLITE PAROLE AL VENTO....


La Redazione di MonzunonelCuore con queste poche righe vuole commentare il Comunicato Stampa del 20 settembre 2010 del PD Circolo di Monzuno

Proveremo a fare un’analisi del contenuto con una sorta di domanda e risposta

Primo capoverso:

* indicazioni sull’articolo da commentare. Nulla di rilevante


Secondo capoverso:

* Domanda: cosa c’entra il n° di preferenze ottenute da Monzuno nel Cuore con il tema del comunicato stampa? e l’intento dello stesso (probabile solidarietà al Tonelli)?

* Risposta: NON C’ENTRA ASSOLUTAMENTE NULLA.

Terzo capoverso:

* Domanda: ai fini dell’espressione di solidarietà al Tonelli, cosa c’entrano i commenti sulle affermazioni del De Franceschi in merito alla situazione politica attuale?

* Risposta: COME SEMPRE NON C’ENTRANO NULLA.

Quarto capoverso:

* Domanda: “Qualora vengano effettivamente riscontrati atti intimidatori….” SI VUOLE PER CASO CHE IL LABORATORIO DEL TONELLI VENGA INCENDIATO PER POTER AVERE TUTTA LA SOLIDARIETA’ DEL VOSTRO PARTITO?

* Risposta……..su questa affermazione credo non vi sia da fare alcun commento……….l’affermazione si commenta da sola.


* Domanda: “Il gruppo Comunità e Territorio ha espresso con chiarezza le sue idee..” Quando le avreste espresse? e soprattutto con chiarezza e determinazione?

* Risposta: la vostra chiarezza, impeto ed enfasi oratoria si è sentita, solo e solamente, dopo la segnalazione, partita dalle pagine di questo blog, in merito alla poca personalità della nostra minoranza di governo

Concludendo: il Comunicato Stampa, in oggetto appare tardivo, inopportuno oltre pretestuoso per attaccare persone o movimenti estranei all’articolo o alla vicenda in causa.
Con il comunicato stampa, il PD Circolo di Monzuno, per bocca e mano del Sig. Francesco Manieri ha dimostrato poco rispetto al Tonelli e quel un minimo di solidarietà, allo stesso. Ha, inoltre, esaltato l’importanza di MonzunonelCuore, che come ribadisce il Manieri, non ha nessuna rilevanza in seno al Consiglio Comunle. (allora perché citarlo?)
In fine è chiaro che il Gruppo Comunità e Territorio sarà solidale con il Tonelli solo e solamente quando a quest’ultimo bruceranno negozio e laboratorio.
Sig. Francesco Manieri, capo gruppo del PD Circolo di Monzuno……….crede sia stato opportuno pubblicare il Comunicato Stampa??
Poi è sicuro che MonzunonelCuore (leggi il Vignoli) non abbia rilevanza?


Firmato MonzunonelCuore



mercoledì 22 settembre 2010

.... COSI' SI RISPARMIA


CI COPIANO LE IDEE
NOI E' GIA' DA SETTIMANE CHE SIAMO FUORI


DA NOI COMUNQUE SI SPENDE MENO

martedì 21 settembre 2010

Piangendo hanno telefonato ai '' Grillini ''....



.....ma Io e Tonelli non siamo licenziabili !!!!!

....non siamo mai stati assunti !!!!!

provate a telefonare alle nostre mamme....

Auguri.....

Chi vi ricorda questo SINDACO???..... e questa canzone????? Faccia Come il Cuore


Faccia Come il Cuore

domenica 19 settembre 2010

ASPETTANDO LA RETTIFICA...

IN RIFERIMENTO ALL'ARTICOLO APPARSO IL 19/09/2010 RESTO DEL CARLINO BOLOGNA

ASPETTIAMO LA RETTIFICA DEL NOSTRO GIORNALISTA "FABBRIANI" CHE PRESSATO DALL'URGENZA DEI TEMPI TECNICI HA DIMENTICATO CHE:
  • IL CONSIGLIERE TONELLI GERMANO NON FA PARTE DELLA LISTA MONZUNO NEL CUORE

RIBADIAMO CON FORZA CHE IL SINDACO NON HA MAI ESPRESSO SOLIDARIETA' ALCUNA NE' NEI CONFRONTI DEL CONSIGLIERE TONELLI NE' A NESSUN ALTRO COMPONENTE DELLA SUA FAMIGLIA ANZI IN CONSIGLIO......

DIMMI COSA NE DICI?


AVVERTIMENTI MAFIOSI A MONZUNO
pubblicata da Andrea Defranceschi il giorno sabato 18 settembre 2010 alle ore 14.57
Solidarietà totale a Germano Tonelli

A nome del Movimento 5 Stelle esprimo la mia più sentita solidarietà al Consigliere Germano Tonelli e a tutta la Lista Civica Monzuno nel Cuore per l'inquietante minaccia di cui sono stati oggetto. A loro rivolgo l'invito di considerarmi a disposizione per ogni forma di sostegno.


COS'E' ACCADUTO A MONZUNO

Il Consigliere Comunale della Lista Civica Monzuno nel Cuore Germano Tonelli è stato oggetto di gravissimo atto in pure stile mafioso. Ignoti hanno lasciato in bella vista - poche notti fa - davanti a entrambe le serrande della sua attività commerciale a Vado, 3 cerini, due usati e uno vergine. Un chiaro segnale ampiamente utilizzato dalla criminalità. Anche con delle varianti, come affiancare una bottiglia piena di benzina o la testa mozzata di un agnello. Particolare inquietante, l'attività commerciale era già andata a fuoco in circostanza misteriose 3 anni fa...

Visto l'inciucio tra PDL, al governo del Comune, e il PD, "all'opposizione", il consigliere della Lista Civica è rimasto solo a fare opposizione. Denunciando quotidianamente le allegre varianti al piano regolatore per favorire la costruzione di centri commerciali di proprietà di un consigliere di maggioranza, nonché Presidente della Commissione Urbanistica; i parcheggi in sosta vietata o sui posti per handicappati di Assessori e Sindaco; le spese folli dell'Amministrazione; la scellerata gestione dei rifiuti. Insomma uno che fa il suo lavoro, onora l'impegno preso coi suoi elettori e che quindi in questo Paese da fastidio!

In settimana Tonelli ha portato la sua vicenda in Consiglio Comunale, dichiarando che si augura che si tratti di una bravata e non sia frutto del clima di tensione politica di questi mesi. Apriti cielo! Il Sindaco in persona l'ha aggredito urlando e perdendo in modo infantile le staffe. Singolare coincidenza: è l'unica seduta di Consiglio di cui non sia disponibile l'audio sul sito del Comune.

A meno di non voler ammettere che a Vado ci sia il racket del pizzo, riteniamo invece si tratti proprio di un avvertimento. A poche settimane dall'omicidio del Sindaco di Pollica Vassallo, crediamo sarebbe un'inaccettabile leggerezza sottovalutare simili segnali, visti anche i recenti fatti di cronaca in regione, che testimoniano lo sbarco della criminalità organizzata.

Riteniamo gravissimo che nessun partito politico del comune, nessuna autorità, nessun Assessore, né tantomeno il Sindaco abbiano avuto parole di solidarietà per il loro collega, e nemmeno espresso allarme per l'accaduto. E' forse una cosa normale un avvertimento mafioso in quello che dovrebbe essere un tranquillo comune dell'Appennino bolognese?

Invito i partiti di ogni colore politico di Monzuno e i suoi Amministratori ad esprimere la propria vicinanza a Germano Tonelli e a rimediare velocemente alla figuraccia, che stando così le cose presenta anche inquietanti ombre, cui preferiamo non pensare.


ANDREA DEFRANCESCHI

CapogruppoGruppo Assembleare Movimento 5 Stelle Emilia-Romagna

mercoledì 15 settembre 2010

ANCHE I FANTASMI SARANNO SFRATTATI

Nell’ultimo Consiglio Comunale tra i punti all’ordine del giorno vi era la richiesta di modifica del limite della fascia di rispetto cimiteriale del cimitero di Vado (zona Cova). Vale a dire, quell’area oltre il cimitero nella quale non è possibile costruire (nulla). L’area di rispetto ha, inoltre, la funzione di poter contenere eventuali ampliamenti del cimitero stesso.

Quest’ultimo punto è la logica conseguenza del fatto che la vita non è eterna, purtroppo ha una scadenza.
Nel merito della richiesta è intervenuto l’Ing. Milani, capo dell’Ufficio Tecnico del nostro Comune.
Come sempre, il Milani, in maniera precisa, puntuale e con dovizia di particolari, ha illustrato l’area e il perché della richiesta.
E’ utile precisare che la spiegazione, fornita dal Milani, ha avuto un valore puramente tecnico.

Importante, ma non sufficiente, per spiegare ai consiglieri e ai cittadini (presenti in aula) il perché della richiesta e la sua conseguente approvazione.
Interviene il Consigliere M. Marzadori, che con filo logico, afferma che l’area cimiteriale è già al limite e nei prossimi anni con ogni probabilità, il numero di “ospiti” andrà aumentando (del resto come dargli torto).
La parola passa al Consigliere di minoranza F. Franchini, il quale con cognizione di causa, afferma che l’area presenta attualmente il limite massimo di tolleranza, per un intervento dei mezzi di soccorso, quindi con il restringimento dell’area di rispetto, i problemi per il traffico dei mezzi di cui sopra sarebbero sicuramente aggravati.
Finalmente, il Calzolari, Presidente della Commissione Ambiente e Territorio, su invito del Primo Cittadino, riferisce ai presenti, sulle motivazioni politiche della richiesta di modifica del limite di cui sopra.

“PARERE FAVOREVOLE” ….questo è ciò che pronuncia il Calzolari.

Ma come? Il pubblico si aspettava una seria di motivazioni a compendio della richiesta e tutto quello che sa dire il Consigliere è l’esito della votazione.
Ma questo non era quello che era stato chiesto. Quindi, in soldoni, il Calzolari non ha risposto alla domanda.

Possiamo aprire una parentesi, non è il primo caso di un esponente della maggioranza che ovvia, dribla una domanda con una risposta che non entra nel merito.
Inoltre, ricordiamo tutti, e molto bene, la mancanza di totale rispetto nei confronti del Tonelli, allorquando lesse l’interpellanza sull’intervento della Banda Bignardi. Risate a non finire.
Bene, non sembrata molta diversa, la figura del Calzolari durante la lettura della sua “prolissa” risposta. Per non palare poi degli interventi di assessori e consiglieri durante tutti questi mesi.

In ogni modo, proviamo a fare delle ipotesi:
* la richiesta di modifica del limite potrebbe avere un vantaggio economico futuro? Probabilmente si. L’area svicolata potrebbe divenire edificabile e quindi qualcuno potrebbe avere l’intenzione o la possibilità di costruire uno o più edifici.
Altra ipotesi:
* la costruzione di ulteriori edifici porterebbe un conseguente aumento della popolazione residente nella nostra frazione, quindi un ampliamento logico e prevedibile dell’area cimiteriale.
Conseguenza: non avendo più spazio si dovrebbe individuare un’area per nuovo cimitero. Bene così, saremmo l’unica frazione al mondo ad avere tre cimiteri distanti l’uno dall’altro poche centinaia di metri.
Oppure, la nostra giunta ha sperimentato e provato un elisir di lunga vita e gentilmente ne farà dono a tutti i compaesani, quindi l’area cimiteriale potrà vedere una sua drastica riduzione.

monzunonelcuore

martedì 14 settembre 2010

RIFIUTI SEMPRE RIFIUTI

UN CITTADINO FA PRESENTE:
come dire.........monzumercatopoli...................
vi serve una vetrina

antica.....................????????????????

DIMMI CHE L'ABBIAMO PERSA....


CHIEDO INFORMAZIONI:
POSSIEDO UN REGISTRTATORE TECNOCASSA
A QUESTO PUNTO MI CHIEDO,
HA UN VALORE DI ANTIQUARIATO?

lunedì 13 settembre 2010

DIMMI CI RISIAMO

UN CURIOSO MONZUNESE HA GENTILMENTE INVIATO ALLA REDAZIONE L'IMMAGINE DI UN VOLENTEROSO NOSTRO CONCITTADINO.
NELLA GELIDA NOTTE DI VENERDI' 10 SETTEMBRE IL CITTADINO MONZUNESE (DI CUI ALL'IMMAGINE) SORTIVA DALLA PROPRIA MAGIONE AFFRONTANDO LE INTEMPERIE CALATE SUI NOSTRI RILIEVI PER CONFERIRE DEI CONTENITORI DI VETRO NELLE APPOSITE CAMPANE.
CON VIVO RAMMARICO IL VALOROSO CONCITTADINO CONSTATAVA CHE LA CAMPANA PER IL VETRO ERA PIENA FINO ALL'ORLO (COME SEMPRE).
P.S. QUANDO LA GIUNTA SI RIUNISCE GLI OPERATORI ECOLOGICI POSSONO O POTREBBERO LAVORARE UGUALMENTE
(IL PRIMO EVENTO NON PRECLUDE IL SECONDO).

IL FUTURO CANDIDATO

DIMMI CHE HAI PERSO LE STAFFE


C'E' QUALCUNO CHE NELL'ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE HA PERSO COMPLETAMENTE LE STAFFE.
SAREBBE BELLO AVERE IL SONORO SUL SITO DEL COMUNE COME I CONSIGLI PRECEDENTI;
IN MODO TALE CHE I CITTADINI RIESCANO A FARSI UN OPINIONE DI CHI LI GOVERNA.
RICORDIAMO A TUTTI CHE E' COMPITO DEI CONSIGLIERI COMUNALI ESPRIMERE LE PROPRIE OPINIONI.
SAREBBE AUSPICABILE CHE CHI PRESIEDE QUELL'ASSEMBLEA MANTENESSE ALMENO IL CONTROLLO DI SE STESSO.

giovedì 9 settembre 2010

GHOST (FANTASMA)


IL MAGO FABIO MERLINO
L'AVEVA PREDETTO
.... IN POCHI MESI LE CONSULTE SAREBBERO....
SPARITE!!!!

mercoledì 8 settembre 2010

martedì 7 settembre 2010

FORSE ... L'ABBIAMO TROVATO ... E' PAVESI IL NOSTRO UOMO

SE VENERDI'
QUEST'UOMO HA IL CORAGGIO DI USCIRE DALLA MAGGIORANZA
E COSTITUIRE
IL GRUPPO
FUTURO LIBERTA'

(ESSENDO
DISCEPOLO DI FINI)

E VOTARE CONTRO LA MAGGIORANZA, FACENDOLA CADERE:
NOI PROMETTIAMO SOLENNEMENTE

DI SOSTENERLO COME
FUTURO

NUOVO SINDACO

1) E' GIOVANE E BELLO
2) NON L'ABBIAMO MAI DISSACRATO
3) NON L'ABBIAMO MAI TROVATO CON LE MANI NELLA MARMELLATA
4) QUESTA INIZIATIVA POTREBBE FARE SCUOLA A LIVELLO NAZIONALE

DAI ERMANNO MANLIO PAVESI
BUTTATI !!!!!
(Abbiamo già raccolto pareri favorevoli da Sinistra, Centro, Destra)

DIMMI COSA CI DOBBIAMO ASPETTARE AD OTTOBRE

CITTADINO PREOCCUPATO CI FA PERVENIRE IN REDAZIONE
QUANTO SOTTO PREGANDONE LA PUBBLICAZIONE
NOI RINGRAZIAMO

Cronoscalata nel Catanese, muore spettatore


CATANIA - E' morto la notte scorsa nell'ospedale Cannizzaro di Catania
Francesco Zappalà, 27 anni, uno dei due fratelli travolti ieri da un'auto che
partecipava a Nicolosi alla 45/ma edizione della corsa automobilistica Catania-
Etna. Il fratello, Emanuele di 21 anni, ha riportato la frattura del bacino ed
è stato ricoverato nell'ospedale Garibaldi con una prognosi di 40 giorni. A
travolgere gli spettatori è stata la Renault Clio E3 guidata dal pilota Rocco
Russo, che si è schiantata contro un muretto di contenimento finendo poi in una
scarpata.

FIDANZATA, ERA GRANDE APPASSIONATO - "Lui era un appassionato: ogni anno
puntualmente andava a vedere la Nicolosi-Etna". Lo ricorda tra le lacrime
Santi, la fidanzata di Francesco Zappalà, il giovane di 27 anni morto durante
un incidente avvenuto ieri a un'auto che partecipava alla cronoscalata Catania-
Etna. "Ieri sera i medici dovevano operarlo - aggiunge la ragazza in
un'intervista all'emittente Telecolor - e hanno fatto il possibile. E' una
tragedia. Francesco era appassionato di moto e anche quest'anno aveva deciso di
andare in gità sull'Etna". Particolare confermato anche dal padre dei due
giovani travolti, il fratello della vittima, Emanuele, di 21 anni, è ricoverato
ma non è in pericolo di vita. "Siamo partiti da casa intorno alle 8.30 -
ricostruisce Mario Zappalà, papà dei due giovani - abbiamo fatto colazione a
Nicolosi, poi siamo andati nella piazza del paese dove abbiamo assistito ad
alcune partenze di auto". "Da una strada interna abbiamo raggiunto lo svincolo
dove è successo l'incidente - osserva Mario Zappalà - eravamo appena arrivati.
Francesco ed Emanuele erano sotto il muretto e stavano risalendo per trovare un
posto e potere vedere le auto quando la Renault Clio ha investito quel muro che
è crollato addosso a tutti e due. E' stato il muro - conclude il genitore - che
ha fatto il danno".


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RIDARE UN PO... DI QUELLO CHE.....

ALTRO CHE DIFFERENZIATA

sabato 4 settembre 2010

scandalo





In seguito al nuovo piano di sosta adottato dal Comune , sulla piazza di Monzuno, a disco orario, applicato senza un minimo di preavviso, cittadini e villeggianti sono stati colpiti da numerosissime contravvenzioni.

Come da segnalazioni e foto pervenuteci da molti cittadini, denunciamo la scandalosa situazione che si è venuta a creare.

Il Sindaco, il capogruppo della maggioranza. E Assessori si sono inventati per loro stessi dei parcheggi pubblici, non autorizzati, veri e propri divieti che non vengono sanzionati.

Il sindaco con la sua autovettura, ostruisce di fatto l’unico parcheggio per “disabili”, il capogruppo e un assessore, il parcheggio dei mezzi di soccorso.

Chiediamo ufficialmente al comandante della Polizia Municipale Spiegazioni e a mezzi di informazioni di dare il giusto risalto a questa “vicenda” che è unica nel suo genere.

Vi invitiamo a contattarci per ulteriori informazioni e Vi alleghiamo foto


Fabio Vignoli
Monzuno nel cuore
tel 3477628621

LA BATTAGLIA INFINITA


AL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE E' OPPOTUNO RAMMENTARE CHE

LA REALTA' AMMINISTRATIVA DEL NOSTRO COMUNE E' PROFONDAMENTE CAMBIATA NEGLI ULTIMI MESI.
GLI SCHIERAMENTE SONO FORMALMENTE TRE:

- MAGGIORANZA
- MINORANZA
- FALANGE DELLA MINORANZA

NEL CONSIGLIO DI GIUGNO SI E' VERIFICATA UNA ULTERIORE SCISSIONE DELLA FALANGE, PER CUI AVREMO:

- MAGGIORANZA
- MINORANZA
- FALANGE DELLA MAGGIORANZA
- FALANGINA DELLA FALANGE DELLA MAGGIORANZA.

BENE . DOPO QUESTO BREVE RIASSUNTO CI APPRESTIAMO AD INIZIARE SECONDO ANNO AMMINISTRAZIONE MASTACCHI
SIGNORI E SIGNORE BUON LAVORO

giovedì 2 settembre 2010

mercoledì 1 settembre 2010

DOBBIAMO ARRIVARE A QUESTO PUNTO??

Andrea Defranceschi 26 agosto alle ore 15.47


Recinzioni a basso voltaggio elettrico e dissuasori, al posto dei rimborsi pubblici milionari per i danni alle coltivazioni prodotti in Appennino dagli ungulati. È quanto abbiamo proposto nei mesi scorsi, attraverso un'interrogazione alla Giunta regionale, per trovare una soluzione alle scorribande dei cinghiali nei campi delle nostre montagne. Razzie che producono grossi danni alle coltivazioni, anche se è la stessa attività umana a ridurre l'habitat naturale di alcune specie, spingendo gli ungulati a cercare cibo anche vicino alle zone abitate. La legge regionale prevede che gli agricoltori danneggiati presentino denuncia per ottenere i rimborsi: ma questo denaro, sempre più spesso erogato in percentuale molto più bassa rispetto ai danni effettivi subiti dai coltivatori, arriva anche dopo parecchi mesi dalla richiesta. Perchè, allora, invece di ricorrere ad inutili ed intempestive toppe economiche, non pensare alla prevenzione? Andrea Defranceschi, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione, nell'interrogazione, ricorda ad esempio che “un chilometro lineare di recinzione elettrificata a basso voltaggio, alimentata a pannelli solari e dotata di dissuasori acustici ed olfattivi, avrebbe costi contenuti e tempi brevi di ammortamento, e le recinzioni elettrificate costituiscono un valido deterrente nei confronti degli ungulati, risultando tuttavia inoffensive per gli animali e per l’uomo”. Un'idea potrebbe allora essere quella di lanciar incentivi per le reti, invece che continuare a pagare a danni fatti. In tempi di crisi nera e di tagli a raffica in ogni settore, magari nei prossimi anni i due milioni di euro previsti dalla Regione come risarcimenti agli agricoltori potrebbero essere investiti diversamente.




Cinghiali Hanno invaso la Germania Qui ci vuole l' esercito
Repubblica — 31 agosto 2010 pagina 34 sezione: POLITICA ESTERA
UN' ARMATA ha invaso la Germania, l' armata dei cinghiali. Sono almeno 650mila, cioè almeno tre volte quanti erano i soldati dell' Armata rossa schierati nella Ddr durante la guerra fredda. Devastano raccolti e vigneti, sono l' incubo dei contadini, ma ormai sono arrivati anche nelle città. Distruggono giardinetti e orti, si aggirano indisturbati e spesso minacciosi nei parchi pubblici, cercano cibo e caldo ovunque. A Berlino ormai è allarme rosso, e un deputato del partito di maggioranza ha persino chiesto l' impiego dell' esercito contro i suini selvatici. Ma probabilmente non se ne farà nulla: la Costituzione democratica scritta nel dopoguerra vieta ogni uso della Bundeswehr per l' ordine interno. E tra panico e proposte, l' emergenzacinghiali continua. Da secoli, in Europa, la città non è solo il luogo dello sviluppo sociale, ma anche il rifugio degli esseri umani contro le minacce della natura: gli animali selvatici hanno sviluppato un istinto di autodifesa che li porta ad aver paura di entrare negli agglomerati urbani. Ma è proprio questa soglia di paura che in Germania i cinghiali sembrano aver perso. Sempre più spesso entrano in città, soprattutto a Berlino. Cercano luoghi sicuri e caldi per sé e i loro cuccioli, e cibo a portata di mano. Per sfamarsi, devastano tutto. E se si sentono minacciati, o se vedendo esseri umani temono per i loro piccoli, diventano aggressivi. «Ci sono molti più cinghiali oggi che non dieci o vent' anni fa», spiega Andreas Kinsler, studioso della Deutsche Wildtierstiftung, l' associazione che studia i comportamenti degli animali selvatici. 650mila: sono tantissimi,e ogni anno il loro numero cresce del 200-300 per cento. «Nei boschi si contendono il territorio, quando non basta più cercano nuovo spazio vitale, e in città spesso non si sentono minacciati». Anche nella capitale, succede spesso di incontrarli a branchi: papà, mamma e da nove a dodici cuccioli. Si sono abituati alla vita urbana, tanto che prima di attraversare una strada spesso li sorprendia guardarea sinistra e poi a destra. Se li incontri, fanno presto a grugnire minacciosi mostrando le zanne. «I cacciatori non bastano più, ci vuole l' esercito», tuona Norbert Schindler, deputato Cdu. «Hanno distrutto i raccolti, possono diffondere la peste suina, la minacciaè enorme». Toni da grande paura, da guerra fredda contro il nuovo nemico. Nelle campagne devastate,e nelle città dove c' è chi ha paura a inoltrarsi nei parchi, problemi e timori sono reali. Ma su come combattere l' irsuto invasore, il paese si spacca. Il primo a bocciare l' intervento delle forze armateè Kurt Alexander Michael, dirigente dei cacciatori. «Lasciate fare a noi, affidatevi a mani esperte per affrontare il problema», afferma. «O vogliamo forse impiegare bombardieri Tornadoo panzer Leopard 2 contro i cinghiali? La guerra agli animali selvatici non è una risposta al problema». Conflitto di competenze, tipico di un paese aggredito. I cinghiali non si fermano,e anche davanti ai cacciatori si mostrano meno spaventati di prima. L' anno scorso, quando la città di Berlino organizzò battute per abbatterei branchi, uno dei cacciatori più esperti commise l' errore di allontanarsi dal gruppo. Un cinghiale di 200 chili gli tese un' imboscata, gli saltò addosso, e lo azzannò al collo, uccidendolo sul colpo. © RIPRODUZIONE RISERVATA - DAL NOSTRO CORRISPONDENTE ANDREA TARQUINI BERLINO

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DOBBIAMO ARRIVARE A QUESTO PUNTO????
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UN MERCOLEDI DA... LEONI