Il buon padre di famiglia
a.c.a. Signor Marco Mastacchi
Sindaco del Comune di Monzuno
e p.c. agli ASSESSORI del
Comune di Monzuno
Lettera aperta
11 novembre 2010
Come Lei ben sa, nei mesi passati il governo Berlusconi ha varato alcuni provvedimenti, divenuti legge o in via di divenirlo.
Il Decreto Gelmini, legifera in materia di scuola e di riorganizzazione scolastica. In sintesi il Ministro dice che risulta anti economica l’apertura di più poli scolastici all’interno di un comune sotto i 15000 abitanti, e il nostro Comune, avendone, poco più di 6000 rientra in pieno nel suddetto decreto.
Detto ciò, è necessaria l’apertura di altri plessi scolastici nel Comune di Monzuno, oltre a quelli già esistenti? Oltre tutto le nuove strutture potrebbero NON disporre del corpo docente o personale di servizio. Sarebbe più indicato la concentrazione in unico polo, scuole di vario ordine e grado.
Proposta Calderoli (o futura legge Calderoli) in materia di numero di Assessori nei Comuni.
Il Ministro Calderoli ha stabilito che vi dovrà essere una drastica riduzione nel numero degli Assessori presenti nei Consigli Comunali. La proposta, crediamo, vada nella direzione di un risparmio delle risorse pubbliche.
Sig. Sindaco, rifletta un attimo, togliamo dal bilancio comunale la spesa per i compensi di due assessori, si potrebbe ipotizzare un risparmio di 20,000 euro all’anno. Ora con la somma risparmiata annualmente, e per i prossimi tre anni (circa 60,000 euro) crediamo si potrebbero realizzare alcune opere a beneficio della Comunità.
Le Leggi Gelmini e Calderoli indicano una direzione ben precisa, nell’ottica di una razionalizzazione degli investimenti pubblici.
Lei Sig. Sindaco se la sente o sentirebbe di condividerle? Ritiene possibile una loro applicazione fin da subito?
La stessa domanda la si rivolge agli Assessori della Giunta che sono, otre tutto, simpatizzanti dei partiti di appartenenza dei Ministri Gelmini e Calderoli.
Certi di una Vostra cordiale e gradita risposta porgiamo distinti saluti.
Monzuno nel Cuore
a.c.a. Signor Marco Mastacchi
Sindaco del Comune di Monzuno
e p.c. agli ASSESSORI del
Comune di Monzuno
Lettera aperta
11 novembre 2010
Come Lei ben sa, nei mesi passati il governo Berlusconi ha varato alcuni provvedimenti, divenuti legge o in via di divenirlo.
Il Decreto Gelmini, legifera in materia di scuola e di riorganizzazione scolastica. In sintesi il Ministro dice che risulta anti economica l’apertura di più poli scolastici all’interno di un comune sotto i 15000 abitanti, e il nostro Comune, avendone, poco più di 6000 rientra in pieno nel suddetto decreto.
Detto ciò, è necessaria l’apertura di altri plessi scolastici nel Comune di Monzuno, oltre a quelli già esistenti? Oltre tutto le nuove strutture potrebbero NON disporre del corpo docente o personale di servizio. Sarebbe più indicato la concentrazione in unico polo, scuole di vario ordine e grado.
Proposta Calderoli (o futura legge Calderoli) in materia di numero di Assessori nei Comuni.
Il Ministro Calderoli ha stabilito che vi dovrà essere una drastica riduzione nel numero degli Assessori presenti nei Consigli Comunali. La proposta, crediamo, vada nella direzione di un risparmio delle risorse pubbliche.
Sig. Sindaco, rifletta un attimo, togliamo dal bilancio comunale la spesa per i compensi di due assessori, si potrebbe ipotizzare un risparmio di 20,000 euro all’anno. Ora con la somma risparmiata annualmente, e per i prossimi tre anni (circa 60,000 euro) crediamo si potrebbero realizzare alcune opere a beneficio della Comunità.
Le Leggi Gelmini e Calderoli indicano una direzione ben precisa, nell’ottica di una razionalizzazione degli investimenti pubblici.
Lei Sig. Sindaco se la sente o sentirebbe di condividerle? Ritiene possibile una loro applicazione fin da subito?
La stessa domanda la si rivolge agli Assessori della Giunta che sono, otre tutto, simpatizzanti dei partiti di appartenenza dei Ministri Gelmini e Calderoli.
Certi di una Vostra cordiale e gradita risposta porgiamo distinti saluti.
Monzuno nel Cuore
cari blogger,i nostri politici(PAGATI DA NOI)fanno della presa per il culo al cittadino l'arte della propria sopravvivenza.Fare un polo scolastico nuovo a Monzuno è innanzi tutto fuori dalla legge(gelmini)poi è aldifuori del bilancio comunale.Ma mi chiedo ,questi dove vivono?non vedono la situazione scolastica attuale? Non arrivano più i supplenti,i bidelli e gli insegnanti di sostegno,si fatica a fare la manutenzione ordinaria.Nel tempo la scuola da totalmente gratuita è diventata totalmente a pagamento(la mensa e il trasporto scolastico e i libri)la naturale tendenza è meno scuole piccole, ma poli-scolastici uni-comunali di qualità con tutti i moderni servizi (palestra,mensa,lab.informatici,lab.lingue straniere,ecc)sanno benissimo di fare una cazzata in termini amministrativi...ma una mossa giusta in termini elettorali
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