“I cumuli perduti” Non distante dal capoluogo Monzuno, vi è una località denominata “le Campagne.
Si perviene alla suddetta località percorrendo la strada che esce, direttamente, dal centro abitato oppure transitando per la nuova tangenziale di Monzuno fino al bivio con la strada che porta al centro sportivo.
L’area di cui sopra già nei tempi passati (vedi precedente Amministrazione) fu oggetto di interrogazioni da parte dell’allora minoranza. Per la precisione da parte dell’attuale Assessore allo sport G. Musolesi.
Il Musolesi lamentava, allora, la presenza, continua, di cassonetti in ferro, che a dire il vero, per quanto anti estetici, contenevano il rusco o pattume.
Oggi, Assessore Musolesi, si guardi la foto, l’area di parcheggio è parzialmente coperta da cumuli di detriti, lasciati alla mercè, di chiunque passi, o delle intemperie.
Oltre tutto l’area di “deposito” non è minimamente perimetrata quindi può o potrebbe creare pericoli.
Non vi è alcun segnale o cartello che indichi il “deposito” dei detriti o altro materiale.
Gentile Assessore G. Musolesi, Le si vuole ricordare che l’area in oggetto è la medesima per la quale Lei si mosse con interrogazioni consiliari.
Oggi, che Lei è Assessore allo Sport, perché non provvede alla rimozione dei detriti o dei cumuli?
Dobbiamo pensare che oggi l’area, al contrario del passato, non presenta problemi? che i cumuli attuali sono meno pericolosi dei cassonetti del passato? e perché no, il rusco di oggi è più pulito del pattume di ieri?
Monzunonelcuore
Si perviene alla suddetta località percorrendo la strada che esce, direttamente, dal centro abitato oppure transitando per la nuova tangenziale di Monzuno fino al bivio con la strada che porta al centro sportivo.
L’area di cui sopra già nei tempi passati (vedi precedente Amministrazione) fu oggetto di interrogazioni da parte dell’allora minoranza. Per la precisione da parte dell’attuale Assessore allo sport G. Musolesi.
Il Musolesi lamentava, allora, la presenza, continua, di cassonetti in ferro, che a dire il vero, per quanto anti estetici, contenevano il rusco o pattume.
Oggi, Assessore Musolesi, si guardi la foto, l’area di parcheggio è parzialmente coperta da cumuli di detriti, lasciati alla mercè, di chiunque passi, o delle intemperie.
Oltre tutto l’area di “deposito” non è minimamente perimetrata quindi può o potrebbe creare pericoli.
Non vi è alcun segnale o cartello che indichi il “deposito” dei detriti o altro materiale.
Gentile Assessore G. Musolesi, Le si vuole ricordare che l’area in oggetto è la medesima per la quale Lei si mosse con interrogazioni consiliari.
Oggi, che Lei è Assessore allo Sport, perché non provvede alla rimozione dei detriti o dei cumuli?
Dobbiamo pensare che oggi l’area, al contrario del passato, non presenta problemi? che i cumuli attuali sono meno pericolosi dei cassonetti del passato? e perché no, il rusco di oggi è più pulito del pattume di ieri?
Monzunonelcuore
cari blogger,leggetevi sul blog-fabbriani questa vicenda,la risposta del sindaco è commovente.1)il comune non è come i cittadini..il rusco lo mette dove vuole..in attesa di riutilizzarlo.2)i cassoni a norma (costosissimi)sono obbligati ad usarli solo i cittadini?3)metterlo in un parcheggio di fronte al campo sportivo è bello..un bel biglietto da visita!!!4)ma i depositi comunali a che servono??5)quando a parti inverse fece l'interrogazione musolesi...marchi rispose come mastacchi oggi..nulla è cambiato!
RispondiEliminaIl sindaco di Monzuno Marco Mastacchi ammette il ritardo e lo spiega dicendo: "Abbiamo voluto evitare un costo e trasformare i rifiuti in una opportunità collocandoli dove possono essere recuperati e riutilizzati. Abbaimo già identificato il luogo dove collocarli e chi potrà riutilizzarli".
RispondiEliminaè la risposta sul blog di fabbriani nel merito...............???????????????????
ecco perchè sbattono tutte le merde vicino ai bidoni..."strategici"....si riutilizzano.....infatti due giorni fà ci hanno "regalato" un vecchio televisore......